La cascina, Venezia, Geremia, 1756

Vignetta Frontespizio

Testimoni: I-Mb = I-Vgc (pp. 52); partiture di Scolari: A-Wn, CZ-Kzk, F-Pn, I-Fc, P-La; arie in A-LA, D-B, I-Tf, S-Skma, US-BEm; Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert: manca; Zatta, XLI, pp. 299-358.

Sono stati mantenuti: l'alternanza Cecca / Cecchina (il nome del personaggio è stato svolto nella forma della lista: Cecc.] Cecca e mantenuto com'era nel testo se scritto per intero), Lena / la Lena, bevere, mandra "mandria", scolparsi, sassinata passim; Mutazioni di scene Nell'atto terzo: cortile; sala (ma III.1 didascalia Camera in casa di Lavinia); 28 fala "falla", 34 Perché? Pippo Mi vergogno (ipometro), 42 divertirsi "divertirci", 47 si spassiamo "ci spassiamo", 62 Cosa vuol dire eh (accettabile ipotizzando una dialefe tra «dire» ed «eh»), 99 Dalla Lisa sen va. Lena Disgraziato (accettabile considerando «Disgraziato» pentasillabo), 148 Io non ci penso (quinario nel recitativo), 234 avvitichiata, 239 sarò qual mi vorrai... servo e marito (Tasso, Gerusalemme, XVI, 50, 1: «Sarò qual mi vorrai, scudiero o scudo»), 243 pressiedi, 337 escir, 342 Signor, con tanti arvi (accettabile ipotizzando una dialefe tra «tanti» e «arvi»), 369 Griderò, piangerò (ottonario ipometro o quaternario doppio), 380 Ma la raggiungerò. Lavinia Ehi, dove andate (accettabile ipotizzando una dialefe tra «raggiungerò» ed «Ehi»), 397 vollubile, 400 Sia ambizione o amore (accettabile considerando «Sia» bisillabo o «ambizione» pentasillabo), 435 E poi? Lena E poi non ho gridato più (accettabile ipotizzando una dialefe tra «poi» ed «E»), 436 Zitto "Sta' zitta", 454 pistar, 473 Eccolo, Cecca, eccolo qui (ottonario ipermetro o quinario doppio), 476 pocchino, 627 afflige, 632 Questo rival chi è (accettabile ipotizzando una dialefe tra «chi» ed «è»), 767 Son due ore che siamo in questa stanza (accettabile ipotizzando una dialefe tra «due» e «ore»), 793 venghi, 794 Non mi vuoi? Vado via. Berto Eh ragazzate (accettabile considerando «via» bisillabo), 805 Che hai, Lena, che pare (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Che» e «hai»), 903 Dimela, 906 improviso, 922 su due tavole sederemo (ottonario ipermetro o quaternario doppio), 936 correre qua e là, pigliar, fuggire (accettabile ipotizzando una dialefe tra «qua» ed «e»), 945 bendato qua e là (accettabile ipotizzando una dialefe tra «qua» ed «e»), 951 che volentieri farei (ipermetro), 953 Ancora qui costui? Pippo Eccolo qui (accettabile considerando «costui» trisillabo), 955 Tu, che ami la Lena (accettabile ipotizzando una dialefe tra «che» e «ami»), 956 sai che cosa c'è di nuovo? Pippo E cosa mai (ipermetro), 982 Bene, quando è così, vado io stesso (accettabile ipotizzando una dialefe tra «vado» e «io»), 1013 lo disgraziato, 1014 possa essere andato. In questo giorno (accettabile ipotizzando una dialefe tra «possa» ed «essere»), 1029 chittarino, 1032 didascalia mandorlino, 1102 Se non lo vuole la Lena (ipermetro), 1131 Voglio cantar anch'io. Cecca Eh malandrino (accettabile ipotizzando una dialefe tra «io» ed «Eh»), 1139 s'abbiamo "ci abbiamo", 1150 più la luce del sol non vedrò (novenario ipermetro), 1208 rinovar, 1211 qual Demetrio scoperto a Cleonice (accettabile considerando «Cleonice» quadrisillabo; cfr. Metastasio, Demetrio passim), 1214 Oh signora... Lavinia Che hai? Sei adirata (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Che» e «hai»), 1257 poi al disprezzo (quinario accettabile considerando «poi» bisillabo; Zatta: «poscia»), 1262 e so essere anch'io fido e non fido (accettabile ipotizzando una dialefe tra «so» ed «essere»), 1347-1348 S'è così... s'è per me... / la tua fé... vieni qua (ottonari ipometri o quaternari doppi), 1359 mai fatto non fu (quinario ipermetro).

Sono stati emendati: Pop.] Pippo, Pena] Lena, Pen.] Lena passim; 30 Ptp.] Pippo, 107-108 Fa' a modo mio, non tel lasciar scappare. / Pippo, Pippo, una parola (Piano alla Lena)] Fa' a modo mio, non tel lasciar scappare. (Piano alla Lena) / Pippo, Pippo, una parola, 155 Cosi.] Costanzo, 373 pcr] per, 540 Oh bella la campagna] Tutti Oh bella la campagna, II.4 didascalia c] e, 676 didascalia Da sé e parte (princeps, Zatta; non dà senso: Costanzo rimane in scena e canta l'aria)] Da sé, 888 Cecch.] Cecca, 944 artento] attento, 1317 Pastorelle] Pastorelli.

Sono stati raddrizzati i caratteri (n, t, u) stampati a rovescio.